Un voto in più è già sufficiente… Conquistarlo però non è facile… Ma cominciamo dall’inizio…
Ci vuole prima l’idea e poi il coraggio di metterla in pratica, perché per fare il Papà del Gnoco occorre tanto coraggio.Le procedure per la campagna elettorale sono abbastanza tipiche e assomigliano a quelle più o meno serie dei nostri politici. Innanzitutto il candidato si forma il clan, in cui il capo è un presidente, c’è un segretario, un economo e una cerchia ristretta di galoppini (fidati). Il candidato si sceglie quindi una sede (bar del rione) e incarica il presidente di presentare la candidatura entro “il tal giorno e tal ora” al notaro della contrada. Un mese prima delle elezioni. Il notaro, scaduto il termine del giorno e dell’ora, si limita a dire che le domande saranno vagliate del Senato composto solo da ex Papà del Gnoco.
Dopo il vaglio e conseguente delibera del Senato, se le candidature vengono accolte, inizia la campagna elettorale vera e propria ovvero la caccia ai voti senza esclusione di colpi.
La strategia iniziale è il pianto: bisogna far credere all’avversario di essere in pochi e poco organizzati. Questo induce il concorrente a prendere alla leggera la campagna elettorale con ovvi risultati. Subito dopo i manifesti, i galoppini, facce toste come pochi, spacciandosi per alleati contattano l’avversario per capire le strategie. Individuata la tattica e le direzioni che l’avversario prenderà, si parte alla ricerca di alleati in altri comitati.
E arriva il giorno delle elezioni e si sparano gli ultimi “colpi”. Dopo la chiusura dei seggi, i candidati vanno in ritiro per attendere il responso delle urne: il luogo prescelto è segreto e fidato, conosciuto solo da un galoppino che rimane in piazza per raccogliere le notizie e comunicarle al suo candidato. Verso tardo pomeriggio viene nominato il nuovo Papà del Gnoco.
1923 Ermenegildo Dall’Ovo | 1985 Fiorenzo Motta |
1924 Ermenegildo Dall’Ovo | 1986 Franco Sottana |
1925 Guglielmo Marcotto | 1987 Ivan Zenti |
1926 Guglielmo Marcotto | 1988 Gabriele Toso |
1932 Giuseppe Simoni | 1989 Luigi Corsini |
1949 Carlo Dall’Ora | 1990 Sante Gallina |
1950 Attilio Martini | 1991 Giovanni Marcolini |
1951 Attilio Martini | 1992 Enrico Marchi |
1952 Giovanni Manni | 1993 Giovanni Marcolini |
1953 Igino Domenichini | 1994 Michele Ferrari |
1954 Bruno Bonetti | 1995 Arnaldo Leso |
1955 Giovanni Manni | 1996 Adriano Morandini |
1956 Attilio Martini | 1997 Adriano Morandini |
1957 Luigi D’Agostino | 1998 Gianni Benini |
1958 Attilio Martini | 1999 Gianni Benini |
1959 Mario Barachi | 2000 Stefano Rettondini |
1960 Ennio Biasi | 2001 Davide Caldelli |
1961 Giovanni Carli | 2002 Sante Gallina |
1962 Giovanni Giglioli | 2004 Gianfranco Olivato |
1963 Giovanni Carli | 2005 Andrea Perina |
1964 Arsenio Benini | 2006 Paolo Cantelli |
1965 Carlo Sabadini | 2007 Roberto Zaglia |
1966 Otello Turba | 2008 Andrea Perina |
1967 Luciano Rainereo | 2009 Pietro Robbi |
1968 Emilio Quiriconi | 2010 Paolo Mariotto |
1969 Sergio Zecchinelli | 2011 Gianfranco Olivato |
1970 Giovanni Giglioli | 2012 Marco Menegazzi |
1971 Antonio Dindo | 2013 Enrico Grella |
1972 Ernesto Tedesco | 2014 Gianni Benini |
1973 Giovanni Carli | 2015 Luigi Grassi |
1974 Giovanni Carli | 2016 Paolo Fabrello |
1975 Ernesto Tedesco | 2017 Alberto Tabacchi |
1976 Marcello Stoppele | 2018 Enrico Zecchetto |
1977 Piero Robbi | 2019 Francesco Gambale |
1978 Giovanni Marcolini | 2020 Michele Pimazzoni |
1979 Giorgio Mastini | 2021 Andrea Bastianelli |
1980 Corrado Bellisola | 2022 … |
1981 Gianfranco Olivato | |
1982 Gianfranco Olivato | |
1984 Piero Robbi |